NewsNewsAgape, la salute mentale oltre l’assistenza delle strutture psichiatriche

Agape, la salute mentale oltre l’assistenza delle strutture psichiatriche

Nel dibattito sulla salute mentale, noi di Agape pensiamo e agiamo nel senso che il sostegno ai pazienti debba andare oltre la classica assistenza fornita all’interno di una struttura psichiatrica. 

La salute mentale va considerata un processo di recupero e riabilitazione, mirato a restituire dignità e autonomia alle persone.
La differenza tra assistenza e riabilitazione risiede nell’approccio adottato verso i pazienti. Mentre l’assistenza tradizionale, operata tanti anni in Italia, può essere vista come un intervento passivo, focalizzato sul controllo e la gestione dei sintomi, la riabilitazione pone l’accento sul coinvolgimento attivo del paziente nel proprio percorso di guarigione. 

Questo processo include attività terapeutiche, educative e sociali che aiutano a reintegrare l’individuo nella comunità. Significa stare insieme, vivere, unire i propri obiettivi e difficoltà.
Un esempio virtuoso di questo approccio è rappresentato dalle nostre residenze di Agape. 

Vogliamo continuare su questa strada: creare un ambiente terapeutico che supporti il recupero a lungo termine dei nostri abitanti.

Le residenze di Agape non sono semplici strutture di accoglienza, ma luoghi dove le persone possono lavorare attivamente sul proprio benessere mentale, coadiuvati dal grande impegno dei vari operatori. 

L’azione è importante. Organizziamo corsi di canto, gite, attività ricreative e culturali. Questo approccio olistico non solo aiuta a migliorare la salute mentale dei partecipanti, ma favorisce anche lo sviluppo di abilità sociali e lavorative, essenziali per riprendere una vita indipendente e soddisfacente.

“Ogni residenza riabilitativa psichiatrica di Agape – commenta la presidentessa della Cooperativa Agape Annalisa Mascia – rappresenta un micro sistema in cui si replica il calore di una famiglia, potenziato dalla bellezza e dalla cura degli ambienti e dall’attenzione costante da parte del personale addetto. In tanti anni di attività abbiamo accompagnato centinaia di persone con disabilità psichica in un percorso di rinascita personale nel gruppo di coabitazione e alleggerito le famiglie che hanno potuto riappropriarsi così del loro ruolo affettivo. Il contesto sociale, economico e politico dovrebbe attenzionare maggiormente la fragilità e puntare alla ricerca e alla valorizzazione della Salute Mentale come investimento volto al benessere dell’intera comunità”.

La filosofia di Agape dimostra che con il giusto supporto e le giuste risorse, le persone affette da patologie psichiatriche possono vivere una vita piena e gratificante. È fondamentale che la società riconosca il valore di questi programmi di riabilitazione e continui a investire in strutture che promuovano il benessere globale dei pazienti.
In conclusione, è tempo di rivedere il nostro approccio alla salute mentale. Il recupero e la riabilitazione devono diventare il fulcro delle nostre pratiche, per garantire che ogni individuo possa avere l’opportunità di vivere una vita piena, indipendente e dignitosa. Niente più assistenza passiva e semplicemente mantenimento (eh, ahi noi!, contenimento), niente salti nel passato.

Le residenze di Agape mostrano che questo obiettivo è raggiungibile con dedizione, professionalità e un sincero impegno verso il benessere delle persone.