Servizio di Neuropsicologia
Lavorare sui disturbi cognitivi e comportamentali
rinforzare, ripristinare o compensare le capacità cognitive e comportamentali perse
La Neuropsicologia
La neuropsicologia può essere definita come la scienza che si occupa dei disturbi cognitivi e comportamentali che possono derivare da lesioni/disfunzioni del sistema nervoso centrale, e trova ampia applicazione in ambito neurologico, geriatrico e psichiatrico. Negli ultimi anni é aumentata la pratica, supportata da evidenze scientifiche, di affiancare al tradizionale approccio farmacologico un approccio di tipo non farmacologico, in particolari condizioni cliniche come ad esempio nelle demenze, dove un intervento nelle fasi iniziali della malattia può rallentarne la progressione. L’esame neuropsicologico ha lo scopo di valutare le funzioni cognitive e comportamentali, per mettere in atto scelte terapeutiche e trattamenti riabilitativi individualizzati, con l’esecuzione di specifiche attività, con l’obiettivo di rinforzare, ripristinare o compensare le capacità cognitive e comportamentali perse (nel caso di cerebrolesioni acquisite) o rallentare il più possibile la perdita delle capacità cognitive e della vita quotidiana non ancora colpite dalla malattia (nel caso delle patologie degenerative).
Agape da anni lavora per il benessere degli anziani e disabili attraverso interventi riabilitativi e di assistenza domiciliare e ha stretto una collaborazione con Esperti per offrire consulenza e trattamenti riabilitativi alle persone che afferiscono al Centro Clinico Agape
Il nostro servizio
Il servizio comprende:
- Primo colloquio di consulenza, dove verranno individuati ed analizzati i reali bisogni dell’utente;
- Valutazione neuropsicologica, ovvero la somministrazione di test standardizzati per definire lo stato cognitivo dell’individuo e specificare le caratteristiche delle funzioni cognitive compromesse e/o risparmiate (linguaggio, memoria, funzioni gnosiche e abilità visuo-spaziali, esplorazione spaziale, abilità pratiche, funzioni attentive e funzioni esecutive).
- Intervento di stimolazione/riabilitazione cognitiva, un protocollo per la riabilitazione dei deficit delle funzioni cognitive e comportamentali di pazienti con disabilità acquisita a seguito di lesione cerebrale con diversa eziologia, con lo scopo di migliorare l’adattamento funzionale della persona all’interno dell’ambiente, sviluppare strategie cognitive di tipo compensativo e rallentare il percorso della patologia.
- “consulenza ambientale”, lavoro atto a “protesizzare” il più possibile l’ambiente in cui il malato vive, che sia esso lo spazio privato della propria abitazione oppure lo spazio più “pubblico” del salone di una struttura residenziale, o il giardino in cui camminare senza rischi inutili per la salute, oppure la sala delle attività comuni o, ancora, lo spazio destinato a ciascuno in una camera da letto da condividere con altre persone.
- Supporto educativo, emotivo e psicologico al caregiver.
A chi si rivolge
Il servizio è rivolto a persone adulte che presentano:
- Deterioramento cognitivo in fase iniziale
- Demenze Alzheimer e non Alzheimer
- Parkinsonismi e Disturbi del movimento
- Ictus in fase post-acuta
- Sclerosi Multipla
- Esiti di traumi cranio-encefalici e di interventi neurochirurgici
- Epilessie
- Disturbi psichiatrici (depressione, ansia, schizofrenia..)