Bellezza e disabilità. Un’attenzione in più.
Le CASE AGAPE organizzano a breve il Corso SELF – MAKE UP per le donne residenti, con l’obiettivo della valorizzazione della bellezza individuale, intesa come strumento di benessere e elemento insito in una completa Ri-abilitazione.
Uno dei primi obiettivi che ci poniamo con i nostri Utenti con disabilità psichica, qualsiasi sia il Servizio che per loro viene realizzato, è la cura e la valorizzazione di sé. Ogni mattina nelle Case Famiglia AGAPE, dopo che la sveglia delle 7:30 suona, per gli Abitanti cominciano tutta una serie di attività orientate a stimolare un’ampia riflessione sulla corretta igiene personale da intendersi non solo come “buona pratica” ma anche come “regola sociale” che facilita l’inclusione e favorisce il benessere personale. Supportare la persona nella cura di sé stessa (dall’igiene personale, alla manicure e pedicure fino alla scelta su come vestirsi) è un’attività il cui obiettivo primario è quello di motivare e responsabilizzare l’Utente nell’ occuparsi di quegli aspetti che è ancora in grado di gestire da solo, sostenendolo nell’organizzazione della propria vita quotidiana e del suo equilibrio psico-fisico.
La cura di sé.
Il nostro viso, il nostro corpo, l’abito che indossiamo e il profumo che emaniamo sono le prime caratteristiche che mostriamo agli altri, il nostro cosiddetto “biglietto da visita”. Quando si incontra una persona con disabilità, sia essa psichica o fisica, solitamente si tende a vedere solo la sua “differenza” e non la sua interezza, e questo contribuisce alla crescita di sfiducia in lei, o a provare un senso di rifiuto per il suo corpo, percepito come non bello perché “diverso” da quello degli altri.
Amare se stessi è fondamentale e funzionale all’adattamento nella società in cui si vive. Agape, da sempre, ritiene che “l’impegnarsi a prendersi cura di sé” faccia parte integrante di un buon percorso di riabilitazione e non ne possa prescindere.
Una buona terapia riabilitativa è sempre frutto dell’interazione tra il benessere mentale e quello fisico, in quanto complementari. Solo attraverso la costruzione di relazioni fondate su valori positivi come il rispetto, l’ascolto e la cura di sé, si può conoscere il reale valore che il “bello” può assumere. Solo imparando ad amare e ad apprezzare prima se stessi si possono poi amare ed apprezzare gli altri.
La cura dello spazio.
“Lo spazio della cura intessuto di bellezza è terapia” (Risari, 2012).
L’ambiente in cui si vive può aiutare a stare meglio se trasformato in un luogo di Benessere. Nelle CASE AGAPE la conformità degli ambienti si accorda perfettamente con la quotidianità degli abitanti. Non è un caso la scelta fatta dalla Dott.ssa Annalisa Mascia, Presidentessa della Cooperativa AGAPE, di dare il nome “Armonia” alle sue Case Famiglia, in seguito ad un attento confronto con i suoi Ospiti. Il termine richiama il concetto più ampio di equilibrio tra mente/corpo e spazio/tempo. Ogni casa è studiata nei minimi dettagli, attraverso la scelta accurata dei colori, degli arredi, dei materiali e dei tessuti di rivestimento ed un’attenta cura degli spazi.
Chiunque varchi le porte delle Case Famiglia Armonia si sente avvolto dal calore di un grande abbraccio; “le mura trasudano il potere della guarigione” (dice qualcuno di noi..). Ogni cosa è al suo posto, in armonia, e rispecchia le esigenze degli Utenti creando ordine fuori e dentro di loro.
Per questo bel risultato si ringraziano anche le nostre Amiche Home Stager di Cagliari e il nostro Ingegnere di fiducia.
La palestra del “Bello” in Casa Famiglia.
Quotidianamente AGAPE fornisce strumenti per la co-costruzione della bellezza ei propri utenti residenziali, alcuni dei quali soffrono spesso di disabilità psichiche importanti, ad un livello abbastanza evoluto dall’essere considerati lontani dall’idea di una vita autonoma. L’obiettivo è quello di supportare i nostri Abitanti a prendersi cura di sé come percorso integrato a quello riabilitativo, aiutandoli così ad accettare la propria persona anche attraverso la cura dell’aspetto estetico. Tale percorso non è sempre immediato e scontato per una persona con un disagio, spesso ci vuole tempo prima che arrivi alla consapevolezza ed all’accettazione della condizione emotiva e/o fisica in cui si trova. Abbiamo notato come le insicurezze ad un certo punto crollano se il giudizio degli altri è positivo. Quando il paziente si vede più bello è più motivato a seguire il suo percorso riabilitativo. Come in una palestra, dentro le Case Famiglia AGAPE si lavora sodo sull’autostima e sull’integrità dell’Utente.
Educare al bello per AGAPE non significa solo affrontare quotidianamente tematiche legate all’igiene personale e alla cura degli ambienti in cui si vive ma significa anche far sì che per ogni Utente si vengano a creare degli spazi di vita esterni che gli consentano di sentirsi coccolato e lusingato.
Il recupero della bellezza.
L’Utente Agape, durante il suo soggiorno presso la Casa Famiglia è Cliente del Centro Estetico sotto casa, del Salone di Parrucchieri dall’altro lato della strada, dell’Outlet nel centro città.
L’obiettivo è il recupero della dignità della Persona, della sua Bellezza, che passa anche attraverso le piccole cose come scegliere un buon taglio di capelli o un’estetista invece di un’altra, o poter decidere quale vestito indossare per questa o quella occasione.
Prendersi cura del proprio aspetto esteriore, permette agli Utenti di sentirsi sicuri, più forti, di partecipare maggiormente alla vita sociale, sentirsi sereni ed assaporare col sorriso ciò che di meraviglioso la vita può offrire.
L’approccio estetico è un’occasione personale per star bene con sè stessi, quell’attenzione in più che stimola il confronto positivo con gli altri e attraverso il quale si può ritrovare la voglia di “mettersi in gioco”.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Claudia Vacca
“Non hai mai sentito dire che la bellezza delle cose
Ama sorprenderci
Ed è forte quello che ho dentro
Distante dalla mediocrità
Ho bendato i miei occhi da tempo
Per non vederla”
(C. Consoli)